Irradiatore di liquidi con luce visibile.
Proiettare la luce sull’acqua significa protrarre l’atto creativo primigenio, quando la radiazione proveniente dal cosmo incontrò l’Oceano che ricopriva il nostro pianeta, innescando le modificazioni dei microrganismi originari, secondo lo straordinario processo evolutivo che continua tuttora. Le cellule organiche, come quelle del nostro organismo, sono particolarmente sensibili all’attività della luce visibile. I fotoni, quanti di luce solare o elettrica incidenti sulle molecole d’acqua, modificano alcuni parametri fisico-chimici e migliorano le caratteristiche organolettiche del liquido, trasformandolo in efficace coadiuvante di terapie allopatiche, in particolare nei confronti di disturbi del sistema nervoso e dell’apparato gastro-intestinale.